Il primo passaggio consiste in una diagnosi accurata dello stato di salute del cavo orale. Il dentista o l'igienista valuta la presenza di biofilm, placca e tartaro, oltre a controllare eventuali segni di malattie gengivali o carie. Questo esame preliminare è fondamentale per definire il piano d'azione e stabilire le aree critiche da trattare.
Una caratteristica distintiva del trattamento GBT è l'uso di un colorante specifico per evidenziare il biofilm presente sui denti e lungo il bordo gengivale. Questa fase permette di visualizzare in modo chiaro le aree che necessitano di maggiore attenzione, fornendo una guida precisa per l'intervento. Il colorante si lega alla placca e ne facilita la rimozione accurata durante le fasi successive.
Dopo la colorazione, il dentista o l'igienista condivide con il paziente i risultati della diagnosi, spiegando dove si trova il biofilm e perché è importante rimuoverlo. Questa fase ha un valore educativo, poiché fornisce al paziente indicazioni su come migliorare la propria igiene orale quotidiana, potenziando così l'efficacia del trattamento anche a lungo termine.
La fase di pulizia vera e propria inizia con l'uso di getti a micropolveri, una tecnologia avanzata che permette di rimuovere il biofilm dalle superfici dentali e dalle zone difficili da raggiungere. Le micropolveri, miscelate con un flusso d'acqua, consentono una pulizia efficace e delicata, evitando l'uso di strumenti più invasivi come curette o strumenti metallici. Questo riduce sensibilmente il disagio per il paziente e preserva l'integrità delle gengive e dello smalto.
Una volta rimosso il biofilm superficiale, l'attenzione si sposta sulle tasche parodontali, che sono le aree più profonde tra dente e gengiva. Qui si utilizza un getto più mirato per garantire la completa rimozione dei batteri e prevenire l'infiammazione gengivale, contribuendo a mantenere una salute parodontale ottimale.
Se durante la fase diagnostica viene rilevata la presenza di tartaro, questo viene rimosso con strumenti a ultrasuoni. Questa tecnologia permette di sciogliere i depositi di tartaro senza dover applicare forza eccessiva, riducendo così il rischio di danneggiare lo smalto o di creare sensibilità dentale.
Al termine del trattamento, viene effettuato un controllo approfondito per verificare che tutte le aree siano state adeguatamente trattate. Questa fase garantisce la qualità e la completezza del trattamento, fornendo al paziente una sensazione di pulizia duratura.
Per mantenere i benefici ottenuti, viene fissato un richiamo personalizzato in base alle necessità del paziente. La programmazione di regolari controlli e sedute di mantenimento aiuta a prevenire la ricomparsa del biofilm e a mantenere la salute orale nel tempo.
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Martedì 9:00 – 19:00
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Si fa presente che la visita medica specialistica rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico e che i consigli presenti sul sito o forniti via e-mail vanno presi come meri suggerimenti di comportamento.
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